Era nell'aria che qualcosa di ulteriormante positivo dovesse succedere, ed è infatti di pochi minuti fà il messaggio della dottoressa Randaccio e dell'avvocato Scifo: "Il presidente Cappellacci oggi ha assicurato che verrà pubblicata quanto prima la comunicazione dell'Agenzia delle Dogane che chiede un tavolo tecnico alla Giunta regionale per discutere di zona franca. Nell'occasione il Presidente ha anche precisato di aver parlato con il Presidente Berlusconi. Quest'ultimo assicura tutto il suo sostegno e appoggio alla nostra rivendicazione della zona franca integrale che ritiene un volano dell'economia sarda e nazionale.
A tal fine, noi prospettiamo che si formino larghe intese tra tutti i partiti, così come avvenuto a livello nazionale con l'attuale Governo italiano, per realizzare subito la zona franca integrale in Sardegna.
Il presidente Cappellacci ha assicurato che, in occasione della grande manifestazione che si terrà a Roma il 24.06.2013, Berlusconi riceverà la dott.ssa Randaccio e l'avv.to Scifo per analizzare gli aspetti giuridici collegati all'immediata attivazione in Sardegna della zona franca alla produzione e al consumo. E' opportuno che tutti, comitati e singoli cittadini, comincino a prenotare i biglietti per andare tutti a Roma.
Solo se saremo numerosi e uniti avremo il riconoscimento dei nostri diritti calpestati da 64 anni dalle politiche regionali e statali." Grazie ai "colleghi" di Olbia, Andreas Coni, Maria Grazia Fumera e Caterina Farris, che in occasione dei presidi al Centro Commerciale Terranova hanno dato l'imbeccata giusta durante l'improvvisa visita dell'ex premier, e delle numerose lettere inviate da Luciana Carta all'ufficio stampa del PDL, ora tutti insieme....alla corte di Berlusconi verso la Zona Franca Integrale.